BrightWood: percepire i bisogni, proporre nuove soluzioni

Quando si parla di strategie aziendali, si portano sempre ad esempio i progetti delle grandi aziende.
Sono incredibili, ad esempio, le campagne di comunicazione delle multinazionali alimentari, sono fantastici i progetti di innovazione delle case automobilistiche, ma … in quanti se li possono permettere? … quanti sarebbero in grado di gestirli?

Quando nelle aziende ci si confronta sulla capacità di “percepire i bisogni e proporre nuove soluzioni” (Philip Kotler), porto spesso ad esempio una piccola impresa familiare Italiana che conosco personalmente: nata negli anni ’70 come falegnameria specializzata in mobili e complementi d’arredo, col tempo si è adattata alle esigenze del mercato che cambiava ed ha iniziato a realizzare, prima, stand fieristici, poi, arredi per la grande distribuzione.

Con il passare del tempo, la precisione e la cura dei dettagli, caratteristiche tipiche dell’artigiano, sono rimaste invariate e si sono rafforzate con l’implementazione di nuove tecnologie sia per il taglio del legno, sia per la progettazione, confermando il successo delle strategie adottate e l’apprezzamento dei clienti.

Oggi il mercato è caratterizzato da forti contrasti: da una parte c’è la richiesta di tecnologia, dall’altra la ricerca di elementi naturali e Gruppo ArredoStand, l’azienda, presenta al Fuorisalone (dal 4 al 9 Aprile, Salone del Mobile, Milano) un nuovo prodotto di design brevettato: BrightWood che esalta la natura del legno e, attraverso la tecnologia della luce, ne evidenzia la struttura (le venature).

Le immagini non riescono a trasmettere la forza che sprigiona: il consiglio è di andare a vederlo dal vivo, anche per sentire l’odore del legno, accarezzare le venature ed ammirarle trasformate dalla luce.

Loft BrightWood @ FUORISALMONE – via Massimiano 25 – Milano

www.brightwood.it